ROBERTO, CON L’AMICIZIA DI SEMPRE…

4 dicembre 2006 at 7:10 78 commenti

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Artemide

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Petalo

 

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Ellyr

 

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Un bacio Roby – da Orfeo

A Roberto…. da Zeronotturno

 

…Pace, Forza e Allegria!

 

Daniela & gli altri

 

 

“…Oggi esistono migliaia di sieropositivi che lo sono da più di quindici anni, che vivono felici con moglie, lavoro e casa al mare e si guardano bene dal considerarsi malati…

Per me, che sono sieropositivo da 18 anni e non ho mai preso una pastiglia, la verità sta nel mio buon senso (alimentazione, riposo e cura del fisico) e nella gioia di vivere che nonostante gli sforzi di una società che mi considera un appestato, non sono mai riusciti a togliermi”.

 

 

Roberto Buffo, dicembre 2000

 

 “Sono sul fondo di un abisso talmente scuro da non vedere neanche che cosa c’è. Sono ai margini di un bosco. Voltandomi verso destra vedo come un raggio di sole che sta filtrando tra l’ombra degli alberi. Cerco di voltarmi a cercare il sole, ma non ci riesco. Questo raggio di luce diventa un triangolo da cui parte una strada che porta all’abisso, che si riempie di gente che va verso l’abisso, ma si ferma ai bordi dove la strada si ramifica e si formano tante strade che tornano indietro. Penso che questo li ha salvati dall’abisso ma chiedo di farli fare (?) ora. Mi volto alle mie spalle per vedere il sole ma ne vedo solo la luce coperta da qualcosa che non mi fa vedere (il sole). A questo punto appare una penisola: dai bordi escono basse lingue di fiamme, e una voce che dice: ‘Abbi pazienza, le fiamme stanno per estinguersi, lascia che siano finite. Dopo vedrai il sole e capirai il senso di tutto'”.

Roberto Buffo, novembre 2006

 

(Vedi anche: https://danielatuscano.wordpress.com/2006/12/01/stop-aids/, https://danielatuscano.wordpress.com/2004/11/30/gli-umanisti-chiamano-bresso-risponde-ursula-barzaghi-tra-noi-gennaiofebbraio-1997/, https://danielatuscano.wordpress.com/2004/11/30/a-proposito-di-un-documento-delle-chiese-sull%e2%80%99aids-novembre-1997/)

 

 

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LA PACE COMINCIA DENTRO DI NOI NEL TUNNEL DEL NON-SENSO… aspettando la luce

78 commenti Add your own

  • 1. danielatuscano  |  4 dicembre 2006 alle 7:15

    Oggi è il giorno del dolore e della tristezza. Ma non è mia intenzione ricordare Roberto così, o meglio, “solo” così.

    La sua vita, in termini cronologici, è stata breve; eppure è stata una vita degna, intensa, per nulla sprecata. Sicuramente tradita, da un meccanismo indegno, deforme, mostruoso, un meccanismo che viene da lontano, un corpo inutile, un tronco vuoto, una società fallita. E’ un meccanismo che assedia tutti noi, cui è difficile resistere, anche per chi aveva una forte fibra come Roberto.

    Ma, se il meccanismo lo ha tradito, Roberto ha ritrovato quanto nella vita c’era di più bello e di più vero. Roberto era un uomo di fede. Credeva nell’essere umano. E lo aveva dimostrato in moltissimi campi: nella sua indefessa attività di volontariato, nelle scuole, all’estero, soprattutto in Romania dove aveva dato vita a una campagna di appoggio umano all’Università di Sibiu.
    Lo aveva fatto nell’attività giornalistica; fino all’ultimo giorno ha tenuto accanto a sé un testo di Andrea Barbato: La manipolazione dell’informazione. Non barava Roberto. Era un uomo di verità.

    Parlarne al passato mi suona stonato, è un’ingiustizia. E non solo per un’ovvia reazione a quell’evento ineluttabile, eppure – nel suo caso – così maledettamente infingardo come la morte. Morte, va chiamata col suo nome, solo in questo modo potremo evitare di temerla. E così lui la chiamava. E tuttavia.

    Roberto ha consegnato a tutti un’eredità talmente grande, un così forte sprone ad aprirci agli altri, soprattutto se deboli e inermi, che il suo libro non può considerarsi chiuso. L’amore è il presente, l’amore è eterno. E Roberto era, è, uomo d’amore.

    Ha trasmesso una tale forza, che persino gli amici sconosciuti, quelli contattati tramite Internet, in tutto il periodo della sua degenza, e anche ora, avevano sentito il bisogno di comunicargli il loro affetto. Riporto qui i loro pensieri di allora, in attesa di quelli di oggi.

    PENSIERI PER ROBERTO

    Mer Ott 25, 2006 7:52 pm
    Dani ci credi alle energie positive??io si…e credo che sio possano trasferire, si possano comunicare a chi ne ha bisognoi…stasera il mio pensiero è con R…non lo conosco, è vero…ma ho letto le tue parole e posso immaginare l’affetto ceh vi lega…per me questo basta…. Erica

    Ciao Danie’,
    entravo nel tuo blog catturato da quella bella descrizione delle tue emozioni legate ad una persona che ami e che ti ama, e tutto sembrava intatto intorno a te…
    e trovo in una mail questa tua ultima confidenza in qualche modo forse ancora più difficile da condividere…
    Non c’entra nulla: oggi sono stato tutto il pomeriggio al Policlinico Gemelli. Ho accompagnato mio padre (che dovrà fare un intervento) a fare una visita… e tutto intorno la malattia, i malati, i parenti, i camici, una piccola orchestrina in un cortile che cercava di distrarre i pazienti almeno quelli più piccoli… insomma tutta una realtà fatta di sofferenza e di speranze quotidiane…
    Se per R. anche il pensiero di un estraneo (ma poi nemmeno più di tanto, perché se voglio bene a te, inevitabilmente voglio bene anche alle persone che ti sono intorno e a cui tieni!) può essere utile, allora tutte le mie riflessioni di questi giorni sulla malattia le dedico a lui, alla sua voglia di farcela…

    Il mio abbraccio più grande

    P.S.: la forza vera è l’amicizia… “medicina” che per me è stata sempre la più dolce da assumere ogni volta che ero dalla parte di chi aspetta una visita…
    giancarlo — 25 Ottobre 2006 @ 21:22

    PREGHIERA PER UN AMICO
    Salvalo, angelo,
    dai silenzi del mondo,
    fa’ che afferri lontana
    la mia mano,
    non ho paura di abbracciarlo,
    di stringerlo come un fratello.
    Diglielo, angelo mio,
    che ogni notte vola anche
    per lui la mia piccola
    preghiera.
    Non parole circondate
    dai muri troppo spessi,
    di una chiesa ormai sorda.
    Solo un piccolo bocciolo
    di rosa, dalla mia bocca
    e dalla bocca dei miei figli…
    Massimo Trapani — 26 Ottobre 2006 @ 16:22

    Gio Ott 26, 2006 8:47 am
    ciao, molti di noi non si conoscono per niente però come a volte, penso, trepidiamo per delle persone lontane possiamo fare un augurio ad un amico di una persona che conosciamo per forum. Spero ritorni un periodo sereno nella sua vita così come nella tua un abbraccio tieni duro!!!!!!
    Mariella

    Gio Ott 26, 2006 11:00 am
    Vai su questo sito “www.nuovamedicina.com”
    spero che trovi quello che serve al tuo amico
    e da parte mia un caloroso abbraccio Topolina

    Gio Ott 26, 2006 11:08 am
    Un abbraccio a R. e spero che qualcuno di superiore a noi si accorga di lui.
    Davide

    Gio Ott 26, 2006 2:42 pm
    la mia preghiera questa mattina era per R.
    ti abbraccio
    Dani

    Mer Nov 08, 2006 10:21 am
    Chi ti scrive quì ti da sostegno e amore.
    Dani

    Mer Nov 08, 2006 10:22 am
    roberto non è solo.
    non ti garantisco nulla, ma fammi fare un giro di telefonate
    semmai ti mando un mp
    un abbraccio grande
    laura

    Mer Nov 08, 2006 11:03 am
    anche io non posso mancare nel pensiero unito al tuo..al vostro.
    Giuseppe429

    Mer Nov 08, 2006 11:21 am
    Mi unisco anch’io al vostro abbraccio. Un pensiero e una preghiera al tuo amico, cara Dani.
    Giuliano

    Mer Nov 08, 2006 1:38 pm
    UN PENSIERO DI SOSTEGNO PER TE DANIELA E UNA PREGHIERA COL CUORE PER ROBERTO CHE E’ MOLTO FORTE E LA SUPERERA’.
    CON IMMENSO AFFETTO
    ALE

    Mer Nov 08, 2006 8:27 pm
    Anche io ci sono Daniela!
    Federico

    Un grande bacio al nostro amico R, tutti noi preghiamo per lui e che possa un giorno essere insieme a noi.
    Orfeo

    Il mio pensiero e la mia preghiera…….per lui…….xkè abbia la forza di reagire…..
    un abbraccio elena……………

    daniela sono vi sono vicina e spero kon tutto il cuore ke R. si riprenda .Un grande abbraccio !!!Identikit

    Mer Nov 08, 2006 10:13 pm
    il tuo lungo bellissimo, intenso racconto, mi ha fatto tornare la voglia di lottare in questo momento per me difficile. Siete persone talmente vive e vitali che lo trasmettete anche virtualmente.
    Un abbraccio a te e a Roberto
    Dani

    Una mia preghiera per “LUI”
    Dodo

    8 nov.
    La tua storia mi ha davvero impressionato.. il coraggio di quest’uomo è davvero degno della giusta nota che hai saputo dargli…
    Spero per il meglio per lui, per i suoi famigliari e per gli amici che giornalmente, anche se a turno, condividono questo immenso calvario.
    PetaloSs

    Dani
    è proprio come dici tu : R. ha già vinto!
    Ti sono vicino,
    un abbraccio forte forte e grazie per tutto quello che mi/ci trasmetti
    Un bacio
    Cri
    cristiano — 9 Novembre 2006 @ 12:13

    Grazie Daniela per questa tua testimonianza e grazie a R. che sta diventandoci amico e ….uno di casa
    fraternamente fra Roberto – 9 Novembre 2006 @ 12:53

    Anch’io sono credente e sono sicura che Il Signore sia straorgoglioso di questa sua creatura che più di altri, (più fortunati), ha saputo e sa apprezzare il dono che Lui stesso gli ha fatto. Forza Roberto non mollare.

    P.S: non so se sia il caso, ma provo a raccontarlo: chi più, chi meno, tutti siamo attaccati alla vita, ma ci sono persone come Roberto e come un mio coetaneo, che la rendono speciale ed unica , quello che dovrebbe essere per tutti.
    Matteo ci ha lasciato due settimane fa’, era da un paio di anni malato di cancro , ma purtroppo se ne sono accorti solo gli ultimi 5 mesi, e purtroppo quasi nessuna parte del corpo era rimasta sana.. . Inutili, terapie, sperimentazioni presso i centri specializzati a Milano…
    Lui è rimasto sempre in piedi , chiedeva a tutti come stavano, non ha mai voluto essere e sentirsi di peso per i genitori che lui stesso spronava ad uscire. Si è allettato solo gli ultimi dolorosi e agonizzanti giorni, ormai il dolore era parte di lui, ma non lo dava a vedere affatto.
    Non si è mai arreso, al dolore allucinante ha sempre resistito, a 23 anni, si può dire, che la malattia se lo è portato via con la forza.
    Grazie Daniela per questo tuo racconto e resoconto.
    Cangu83

    Un abbraccio a te ed un pensiero a R
    Bacio
    Darianna9 Novembre 2006 @ 19:58

    Cara Dani, nell’imminenza della fine, ma forse non è così,
    si trasmettono grandi doni. Tu hai ricevuto un grande privilegio, ma
    avevi portato la tua presenza… La presenza… un tema bello, uscito
    anche al gruppo domenica scorsa.
    Sono contento perchè sei una persona profonda: R. avrà apprezzato.
    Ed è bello che tu te ne sia andata avendo la sensazione di aver
    ricevuto più che dato… ma, andando da lui, sei stata tu il primo
    motore… e non è poco!
    Ciao cara.
    Stasera unisco la mia preghiera. Un bacio. Anche a R.
    AlbertOne. — 9 Novembre 2006 @ 23:04

    Gio Nov 09, 2006 4:39 pm
    ANCORA PIU’ SU…….
    SONO CON TE…….sempre
    Eva

    Sab Nov 11, 2006 11:52 pm
    …..buona notte amico caro…..
    sono con te…SEMPRE….
    Eva

    Dom Nov 12, 2006 10:20 am
    …buongiorno…..
    Eva

    Dom Nov 12, 2006 11:00 pm
    Cara Daniela, io scrivo pochissimo sul forum, ma rispondere a questo post mi è allo stesso tempo difficile e necessario.
    Allora penso alla vita, meravigliosa e crudele, che ci avvolge in una trama di affetti, amori, contatti, legami, che ci conduce lungo le strade di questo mondo imperfetto e spesso ingiusto, che ci incanta ammantando le nostre notti con un cielo stellato e illuminando di sole i nostri giorni…
    Siamo esseri fragili ma, a volte, capaci di resistere e lottare anche oltre le nostre forze.
    Coraggio, Roberto!!
    Aurora.

    Dom Nov 12, 2006 11:06 pm
    Eccomi Daniela, ho visto solo ora questo post, scusa il mio ritardo..
    ovviamente mi unisco a tutti nel sostenere Roberto….
    un bacio
    regina

    Lun Nov 13, 2006 12:52 pm
    Ciao Roberto…..
    come sempre puntuale all’appuntamento
    Eva

    Daniela, ti voglio solo dire che mi dispiace… ho avuto tanti amici che mi hanno lasciato così… alcuni di loro sono arrivati puri e pieni di vita alla morte… non hanno nemmeno avuto il tempo di godersi la nuova vita “pulita”, e questo mi fa rabbia!! Ti capisco e mi dispiace moltissimo per te per R…anche per lui avrò dolci pensieri…
    Artemide

    Lun Nov 13, 2006 2:50 pm
    ANCHE IO SONO VICINA A R. ANCHE IO HO UN’AMICO SIEROPOSITIVO E CREDIMI….SE VEDESSI LA SUA VOGLIA DI RIVINCITA CHE C’E’ NEI SUOI OCCHI, E’ LUI CHE DA’ FORZA A TUTTI NOI.
    R. T.V.B. ANCHE SE NON TI CONOSCO E A TE DICO SOLAMENTE…….
    …..SEI GRANDE !!!!

    sono senza parole, posso solo dirti: CORAGGIO!!
    paola

    Lun Nov 13, 2006 5:31 pm
    Forza, forza, forza!
    Baci Dani. E un abbraccio grande.
    Giuliano

    Mar Nov 14, 2006 3:32 pm
    Non mancare di portargli anche il mio…..magari anche un abbraccio che non fa mai male.
    Io ci sono sempre.
    Dani

    Rispondi
  • 2. Fra_ore_90  |  4 dicembre 2006 alle 7:25

    Mentre l’aquilone Piero scorre tra le note del suo pentagramma, mi accingo a scrivere la mia personale esperienza sulla malattia, che spero non sia oggetto di critike, xkè nn ne voglio proprio fare!
    st’anno è stato particolarmente tosto x me… ad aprile è morto un amico giovanissimo di un mio altrettanto giovane amico, e a maggio è morto Augusto, un mio amico di 30 anni ke xò x me era + ke un coetaneto… un fratello!
    è proprio di lui ke mi voglio sempre ricordare…
    Augusto, per me Gugu, era un ragazzo della costa davorio emigrato cn la famiglia in italia dp ke il padre era morto nella guerra civile in Africa…
    è entrato nel 2003 a far parte della mia comunità (un gruppo parrokkiale) e nel 2005 gli hanno scoperto un tumore alla lingua…
    abbiamo passato insieme cn lui e altri amici 2 anni favolosi, finke a marzo 2005 lo operano e inizia il calvario… essendo molto magro nn poteva fare la kenio, e nn mangiava xkè il tumore era alla lingua… lo andavo a trovae quasi tt le settimane cn i miei amici e lui stava ogni settimana peggio… magrissimo, nn parlava… ma mai aveva perso la speranza,…
    vabbè x falla breve a maggio muore, logicamente è na botta li x li… ma gg ve posso assicurà ke mi ha insegnato tremila cs: a nn avè paura della vita, della morte e soprattutto de accettà la propia croce, xkè cm noi sappiamo, la croce sarà la nostra salvezza…
    VOLA AUGU’!

    Rispondi
  • 3. Miki77  |  4 dicembre 2006 alle 8:16

    MI DISPIACE TANTO PER ROBERTO E PER TUTTI COLORO CHE SOFFRONO E CHE PIAN PIANO SI SPENGONO IN QUESTO MONDO. MI DISPIACE TANTO PER CHI STA VICINO E SOFFRE TANTO VEDENDO UNA PERSONA CARA ANDARE VIA. UN GRAZIE A DANIELA DA PARTE DI TUTTI PER L’AMORE E LA VICINANZA CHE DAI A QUESTO TUO CARO AMICO, CHE HA BISOGNO DI SENTIRSI AMATO E MAI SOLO. ANCHE SE NON ANDIAMO SEMPRE DACCORDO PERMETIMI DI DIRTI GRAZIE.
    UN FORTE ABBRACCIO E UN GRAZIE A FRA ORE90 E ALLE SUE STUPENDE PAROLE PIENE DI FEDE E DI SPERANZA .GRANDE!

    Rispondi
  • 4. giuliano  |  4 dicembre 2006 alle 10:16

    Un bacio grande Daniela. Sono vicino al tuo dolore. Ti abbraccio con tutto il cuore.

    Rispondi
  • 5. elisa  |  4 dicembre 2006 alle 11:07

    Un saluto al tuo amico.

    Rispondi
  • 6. GioTheQueen  |  4 dicembre 2006 alle 11:20

    davvero troppo presto per andare vai da questo mondo.ed in più soffrendo.
    Mi dispiace per il tuo dolore.
    un bacio a Roberto

    Rispondi
  • 7. heilà  |  4 dicembre 2006 alle 11:30

    Non mi vengono parole.
    Ti abbraccio

    Rispondi
  • 8. erica  |  4 dicembre 2006 alle 16:20

    ci sono Daniela…in questi giorni ero io ad avere bisogno di te…oggi i ruoli si scambiano…ci sono Daniela….

    Rispondi
  • 9. mara  |  4 dicembre 2006 alle 16:20

    ..sai dove trovarmi..sempre prof..

    mannaggia li pescetti Robè che scherzi so’ questi..nun se fà…ora che sei lì sulla tua morbida nuvoletta te tocca abbraccialli tutti…e sò tanti i tuoi amici Robè..ciao piccolè,tanto prima o poi ce se vede..

    Rispondi
  • 10. artemide  |  4 dicembre 2006 alle 13:21

    mi dispiace, mi auguro che tu stia bene. La vita a volte può sembrare crudele… anche io ho avuto due giovani amici che mi hanno lasciato per lo stesso male e quindi posso capire…speriamo che si trovi la giusta cura… non è giusto morire così!

    Rispondi
  • 11. PetaloSs  |  4 dicembre 2006 alle 14:00

    Un abbraccio forte…
    Ovunque sarà ora finalmente avrà trovato la pace dal male ingiusto….

    Rispondi
  • 12. Ellyr  |  4 dicembre 2006 alle 15:23

    Mi dispiace molto……un grosso abbraccio……..

    Rispondi
  • 13. paola  |  4 dicembre 2006 alle 15:25

    un forte abbraccio a tutti coloro che gli volevano bene e non lo dimenticheranno

    Rispondi
  • 14. annina  |  4 dicembre 2006 alle 16:38

    ti sono vicina
    un forte abbraccio

    Rispondi
  • 15. danielebausi  |  4 dicembre 2006 alle 16:39

    Roberto è partito per il suo viaggio.

    Rispondi
  • 16. laura  |  4 dicembre 2006 alle 16:42

    Mi dispiace tanto. Però vedrai che i ricordi e i sentimenti non passano mai.

    Rispondi
  • 17. alberto  |  4 dicembre 2006 alle 16:50

    ciao daniela!
    si’ donatella mi ha informato stamane dell’accaduto.
    sono contento che si sia spento con serenita’!
    io l’ho conosciuto solo superficalmente grazie all’attivita’ in romania (lui ha un gruppetto nella citta’ di sibiu).
    lo ricordo come una persona molto tranquilla e disponibile.
    un forte abbraccio!
    alby

    Rispondi
  • 18. albertOne  |  4 dicembre 2006 alle 16:53

    Mi unisco in questo momento intimo e prezioso, nel ricordo in
    preghiera di questa persona, Roberto, perchè il Signore lo accolga tra le sue braccia, giunto alla fine alla pace e alla vita in Lui.
    Con partecipazione.
    AlbertOne.

    Rispondi
  • 19. laura  |  4 dicembre 2006 alle 16:57

    Morte. Va chiamata col suo nome, è vero. Eppure non riesco ad accettarla, mi riempie di rabbia. Sì, di rabbia più ancora che di paura.
    Le malattie che non possiamo curare. La sofferenza che non possiamo fermare. Il dover stare a guardare. L’essere del tutto impotenti. Questo mi fa rabbia.
    L’aver visto mia nonna e i miei due zii soffrire in un modo inspiegabile e indescrivibile. L’averli visti scomparire ancora vivi, trasformarsi. L’averli perduti. Questo mi fa rabbia.
    L’AVER VISTO LA GENTE ALLONTANARSI. L’AVER VISTO GLI AMICI VOLTARE LA TESTA. QUESTO MI FA RABBIA. “voglio ricordarla com’era… non me la sento di venire… per me sarà sempre quella di un tempo…”. Invece no! Vieni a vedere chi è adesso. Com’è adesso.
    La gente che rifiuta di esserci. Quelli che ci sono solo con il buon tempo. Quelli che emarginano il malato, l’anziano, il “non bello – non sano – non piacevole”. QUESTI MI FANNO RABBIA.

    Per Roberto e per tutti gli altri un pensiero, un ricordo. Una preghiera, se mi ascolta. Con un’unica certezza: quello che è stato tempo condiviso, vissuto, amato, non va mai via, non si perde. Resta quello che mi hanno lasciato. E forse, da qualche parte, anche quello che noi abbiamo dato loro.

    Rispondi
  • 20. lunapark  |  4 dicembre 2006 alle 13:06

    QUANDO FINISCE IL MALE
    Ecco che spunta il male
    Anche da una carezza può
    Sprigionarsi e degenerare
    A volte basta un no.
    E come cresce il male
    Con futili bugie
    Se la fiducia brilla
    di strane fantasie.
    Il male ci allontana
    Qualunque male sia
    E se arrivasse all’anima che guaio amica mia
    La forza di un sorriso
    Certo ci guarirà
    Anche se il male con il buio un’intesa stringerà.
    E su, e su, e su,
    non cedere
    non puoi permettergli di vincere.
    Mele è, il male che tu fai a te.
    Soli, soli mai…
    Quando finisce il male
    Siamo più forti noi.
    Tocca pure ai giganti
    Di piegarsi davanti a lui
    Il male non ti risparmi
    Qualunque faccia hai.
    Ma teme le alleanze
    E sfugge l’unità
    Per questo se incontra amore
    Lui si polverizzerà.
    Tenta di indebolire
    Ogni difesa tua.
    E’ la rassegnazione il peggiore male che ci sia.
    E su, e su, e su,
    aiutiamoci
    ci sentiremo meno inutili
    su e su finché si può
    c’è ancora tanto mondo sai
    ma soli mai!
    Quando finisce il male
    Quanto più amore in noi.

    forse adesso nn soffrirai più…ciao roberto

    Rispondi
  • 21. renatomiomessia  |  4 dicembre 2006 alle 13:21

    TI SIAMO VICINI CON TUTTO IL CUORE E CON TUTTO NOSTRO AFFETTO….BACI

    Rispondi
  • 22. ZEROdipendente  |  4 dicembre 2006 alle 14:42

    è un dolore grandissimo….
    ti sono vicina

    Rispondi
  • 23. atena  |  4 dicembre 2006 alle 14:48

    mi dispiace…spero che questa malattia finisca presto di portare distruzione ovunque!

    Rispondi
  • 24. lafavolamia  |  4 dicembre 2006 alle 15:10

    Ciao….mi senti, Roberto ?
    Senti tutto il Forum che ti chiama a squarciagola !!!!!
    Tu vivrai…Roberto…sempre…insieme a tutti noi.
    Prometto, Roberto che nell’inviare le poesie a Renato…
    domattina , nel plico che e’ gia’ quasi pronto…in prima fila… Sventolera’ una poesia….la tua !! te lo giuro ! Angioletta

    Rispondi
  • 25. Fra_ore_90  |  4 dicembre 2006 alle 17:18

    Ti sono vicino cn la presenza del cuore e l’affetto dell’amicizia… in questo giorno triste x te, nel quale viene a mancare all’affetto dei suoi cari anche il papà di un mio amico…

    un salutone a roberto che sicuramente sentirà la vicinanza di tutti noi.

    Un abbraccio.

    Rispondi
  • 26. pietro  |  4 dicembre 2006 alle 18:52

    Poesia per il nostro fratello Roberto.(vi sono vicino sempre)
    “Tu Immagine”

    Tu immagine scura e silenziosa,
    Voce dolce e soave,
    di quanta immagginazione,
    avrei bisogno per vederti…
    nella Tua immensa Luce,
    ti nascondi…
    per rubarmi ancora,
    attimi d’eternità
    poterti accarezzare
    un giorno soltanto,
    e poi…TU…
    immaggine scura e silenziosa,
    Tornerai…
    Nei Miei Pensieri.
    Pietro.

    Rispondi
  • 27. donatella  |  4 dicembre 2006 alle 15:04

    GRANDE pace a Roberto!!! e forza a chi gli è stato affianco sino all ultimo momento!!!!
    Forza abbraccio Donatella

    Rispondi
  • 28. edgar  |  4 dicembre 2006 alle 19:51

    Anch’io ricordo Roberto nelle mie preghiere, ciao Daniela, un bacio,

    Edgar

    Rispondi
  • 29. frugozero  |  4 dicembre 2006 alle 19:53

    Ti dedico questo testo, un po’ triste ma sincero e vero…

    L’arcobaleno – Adriano Celentano

    Io son partito poi così d’improvviso
    che non ho avuto il tempo di salutare
    istante breve ma ancora più breve
    se c’è una luce che trafigge il tuo cuore
    L’arcobaleno è il mio messaggio d’amore
    può darsi un giorno ti riesca a toccare
    con i colori si può cancellare
    il più avvilente e desolante squallore

    Son diventato se il tramonto di sera
    e parlo come le foglie d’aprile
    e vivrò dentro ad ogni voce sincera
    e con gli uccelli vivo il canto sottile
    e il mio discorso più bello e più denso
    esprime con il silenzio il suo senso

    Io quante cose non avevo capito
    che sono chiare come stelle cadenti
    e devo dirti che è un piacere infinito
    portare queste mie valige pesanti

    Mi manchi tanto amico caro davvero
    e tante cose son rimaste da dire
    ascolta sempre e solo musica vera
    e cerca sempre se puoi di capire

    Son diventato se il tramonto di sera
    e parlo come le foglie d’aprile
    e vivrò dentro ad ogni voce sincera
    e con gli uccelli vivo il canto sottile
    e il mio discorso più bello e più denso
    esprime con il silenzio il suo senso

    Mi manchi tanto amico caro davvero
    e tante cose son rimaste da dire
    ascolta sempre e solo musica vera
    e cerca sempre se puoi di capire
    ascolta sempre e solo musica vera
    e cerca sempre se puoi di capire.

    Rispondi
  • 30. luisabitta  |  4 dicembre 2006 alle 15:54

    Ti abbraccio Daniela…..Comprendo il tuo dolore
    Luisa

    Rispondi
  • 31. lauralucy  |  4 dicembre 2006 alle 16:13

    Tempo fa, ho ricevuto una mail..sai quelle del tipo catena.. che come di consueto non ho fatto girare.. ma condivido il suo contenuto..
    Il succo era: la vita è come un viaggio in treno, c’è chi sale sul nostro stesso vagone, ma scende prima di noi.. Questo non deve rattristarci perchè non è importante quanto si è viaggiato insieme, ma essere stati dei buoni compagni..
    Io aggiungo: muore soltanto chi si dimentica.. Roberto è vivo..
    Laura

    Rispondi
  • 32. Massimo Trapani  |  4 dicembre 2006 alle 16:24

    Oddio Danie’ che brutta malattia, quanti brutti ricordi, quello schifo di male si porto’ via mia madre che avevo 18 anni, mi colpisce all’anima tutto cio’, la sola cosa che posso fare e’ pregare per lui. Un’abbraccio Ma’

    Rispondi
  • 33. gianni  |  4 dicembre 2006 alle 21:50

    Lo ricordero’ nella mia preghiera,
    un abbraccio virtuale a te e a lui che non conoscevo

    GianniTV

    Rispondi
  • 34. angelo  |  4 dicembre 2006 alle 22:00

    Cari amici,
    questa mattina alle 6 circa Roberto ha valicato il passaggio per
    iniziare un nuovo percorso della sua esistenza.
    E’ successo in ospedale mentre con lui c’erano gli zii che lo hanno cresciuto fin da piccolo. Sua zia gli ha letto la cerimonia di Assistenza dopo le numerose raccomandazioni ricevute da Stefano, il fratello di Roberto, la sera prima.
    Ora si trova nella camera mortuaria all’ospedale Sacco. Per chi volesse domani dalle 7.45 alle 11.45 e dalle 13.30 alle 17.45 è aperta per le visite.
    In tutti i casi ci ritroveremo per la Cerimonia di Morte mercoledì alle 15.00 in Via Silvio Pellico 2, casa di Roberto. Da lì si andrà alla chiesa di Via Roma a Bresso e poi al cimitero di Bresso dove, prima della sepoltura, faremo la Cerimonia.

    …pace nel cuore, luce nella ragione

    Un forte abbraccio,
    Angelo

    Rispondi
  • 35. giancarlo  |  4 dicembre 2006 alle 18:27

    Veramente troppo brutta questa notizia… non so perché stavo sperando ancora… non so proprio cosa dire…

    Rispondi
  • 36. metis  |  4 dicembre 2006 alle 18:35

    …non è vero che il dolore rende migliori…
    come vorremmo essere tutti più vacui, leggeri, egoisti e non soffrire.
    Odio il dolore, odio vedere chi amo andare via.
    Eppure…
    Non mi sento di scrivere nessuna parola su coraggio e speranza.
    Solo tristezza, nero, nebbia e freddo.
    Non è un post di consolazione, ma è come mi sento davanti ad un’ennesima ingiustizia.
    Un bacio
    Meri

    Rispondi
  • 37. federico  |  4 dicembre 2006 alle 22:08

    Daniela, Ti sono vicino!
    A roberto..un saluto..ovunque sei!

    Rispondi
  • 38. angioletta viglianisi  |  4 dicembre 2006 alle 22:16

    Buon Viaggio…Roberto,
    buon viaggio verso orizzonti ove non esisteranno confini,
    ove un arcobaleno s’inarchera’ nel cielo per darti solo gioie
    e tu….sorriderai…complice in eterno di queste meraviglie !!
    ora sei….la stella che brilla di piu’…ciao Angioletta !

    Rispondi
  • 39. identikit  |  4 dicembre 2006 alle 22:47

    mi spiace profondmente Daniela per la tua perdita..ma sono certa ke averlo avuto nella tua vita sia stato un dono…un bacio Roberto….

    Rispondi
  • 40. orfeo  |  4 dicembre 2006 alle 22:52

    In queste circostanze mi viene un nodo alla gola che non riesco a nemmeno a scrivere.
    Roberto ovunque sei riposa in pace e da qui ti pensiamo sempre.
    Questo e’ per te, mio caro

    Rispondi
  • 41. daniela  |  4 dicembre 2006 alle 23:16

    E’ difficile, cancellare dagli occhi e dal cuore simili tragedie che riserva questa vita.
    Una carezza lieve a questo giovane uomo.

    Rispondi
  • 42. ZeroNotturno  |  4 dicembre 2006 alle 21:11

    Ti sono vicino Daniela!
    Un Abbraccio grosso!!!!!!!!!!!!!!

    Rispondi
  • 43. zerofobia  |  4 dicembre 2006 alle 21:54

    Mi dispiace dani Un bacio

    Rispondi
  • 44. ZiaMonica  |  4 dicembre 2006 alle 23:45

    Oggi non sono stata presente perché mi sto prendendo cura di una gattina ferita.
    Tutt’ora sono qui di fronte a lei, che ciondola quella testina, ancora sotto anestesia……..e la sua sofferenza mi fa stare molto male….
    So cosa vuol dire veder soffrire le persone care.
    Ma questo ha, se possibile, sensibilizzato il mio dolore nei confronti di tutte le creature….
    E’ per questo che ora non trovo le parole per un grande dolore. Scusami.
    Un immenso saluto a Roberto.

    Rispondi
  • 45. donatella  |  4 dicembre 2006 alle 23:58

    Per Roberto

    La morte, la vita.

    Fate che la morte vi colga vivi . . .
    La morte è la nostra eterna compagna.
    É sempre lì, alla nostra sinistra,
    ad un passo di distanza da noi.
    Ci osserva, ci sussurra all’orecchio,
    a volte …sentiamo il suo gelo.

    É lì accanto a noi, ci osserva,
    ci osserverà sempre,
    sino al giorno in cui ci toccherà.

    La morte è il nostro più vicino saggio consigliere,
    ogni volta che ne senti il bisogno,
    voltati e chiedi consiglio a lei,
    la troverai lì, alla tua sinistra, disponibile.

    Se imparerai a farlo senza vani timori
    ti sbarazzerai delle maledette meschinità
    proprie degli uomini che vivono
    senza mai cercare di capire
    cosa sia la morte e così tirano avanti,
    come se la morte non dovesse mai toccarli

    “cio’ che per il bruco e’ la fine del mondo
    per il resto del mondo è una bella farfalla”
    Lao-Tzu

    Rispondi
  • 46. Luisa  |  5 dicembre 2006 alle 0:31

    Non ci sono parole per colmare il vuoto che lascia un amico che così ingiustamente se ne va…. Conosco e comprendo il tuo dolore.
    Ti sono vicina
    Un abbraccio
    luisa

    Rispondi
  • 47. cristiano  |  5 dicembre 2006 alle 1:03

    Ora che le cose del giorno lasciano il posto a quelle della notte… Oscurità, silenzio, luce argentata di luna. Qui ritempriamo noi stessi, bevendo alla fonte che estingue ogni desiderio… Qui ritroviamo tutti i nostri cari, in un presente senza tempo e senza affanno… Un abbraccio Cri

    Rispondi
  • 48. dora  |  5 dicembre 2006 alle 1:06

    ciao Roberto,
    so che in questo momento così come nei giorni in cui eri nel tuo corpo non sei mai passato inosservato, so che in questo momento così come in futuro non sarai dimenticato e ciò che hai seminato darà i suoi frutti.
    Ringrazio Roberto per la forza con cui ha affrontato la sua vita
    terrena, la pace che ha saputo trasmettere nei momenti difficili e l’allegria con cui hai sempre dichiarato di voler essere ricordato.
    ora sei uscito bianco dal tuo labirinto, ora nulla potrà indebolirti.
    ora tocca a noi continuare a mantenere vivo ciò che hai seminato.
    La tua, la nostra Officina dei Sogni non è che all’inizio della sua strada, non è una meteora e, così come te è una stella lanciata nell’infinito.
    Dora

    Rispondi
  • 49. pato  |  5 dicembre 2006 alle 0:18

    Daniela …
    mi spiace tanto tanto
    ho provato di chiamarte per telefono pero non riesco
    voleva sentire te …stare vicina a te anche sia un minuto
    provo di chiamarti domani
    mi spiace moltissimo …..
    un bacio a Roberto che sempre va a stare vicino a te …
    te do un forte bacio cara Daniela.

    pato

    Rispondi
  • 50. cosma  |  5 dicembre 2006 alle 11:48

    Sono certo che avremo un amico in più che pregherà per noi,
    ricambiando le preghiere che innalziamo a Dio in sua memoria. cosma

    Rispondi
  • 51. Oliver  |  5 dicembre 2006 alle 11:51

    Anche io di Roberto ne ho solo sentito parlare qui ma l’ho sentito vicino; anche io ho la sua età e di “disadattamenti” un po’ me ne intendo.
    LO affido alla misericordia e all’amore di Dio al ricordo dei suoi parenti ed amici. Anche se non l’ho mai conosciuto la notizia della sua morte mi ha colpito. Addio Roberto e grazie di essere stato con noi.
    Oliver

    Rispondi
  • 52. pato  |  5 dicembre 2006 alle 16:37

    troppo forte Daniela

    securamente adesso ha trovato il sole ….e sta a capire ancora il senso di tutto questo ….

    magari cosi sia

    pato…

    Rispondi
  • 53. magico  |  5 dicembre 2006 alle 16:40

    Un abbraccio da parte mia!

    Rispondi
  • 54. Massimo Trapani  |  5 dicembre 2006 alle 16:41

    A quest’ora
    sai gia’,
    a quest’ora
    il tuo sorriso
    e’ tornato a
    splendere li in
    mezzo al sole.
    Via i veli bianchi
    di sofferenza
    e di indifferenza.
    Ora sei cielo,
    ora sei libero..

    Scusami Daniela di meglio non posso, non riesco a vedere lo schermo ora.

    Rispondi
  • 55. danielebausi  |  5 dicembre 2006 alle 16:46

    Anche io rischio di dire le solite frasi scontate. Preferisco dedicargli l’ultima cosa che ho scritto.

    IL VIAGGIO

    Ogni giorno, senza che noi ce ne accorgiamo, perdiamo qualcosa:

    la semplicità, il saper stare con gli altri, il proporsi e la capacità di comunicare.

    Piccole cose che viste da dentro, a volte sembrano enormi

    ma talmente inconsistenti da non renderci conto del valore che hanno.

    Mentiamo a noi stessi per compiacersi con chi ci è vicino, lasciando troppo spesso intravedere il lato peggiore di noi.

    Solo che a stento ce ne rendiamo conto e proviamo a migliorarci

    e non sempre ci riusciamo regalando così un immagine che non ci appartiene.

    A volte anche la troppa disponibilità può sembrare un male,

    mentre invece non è altro che l’amore per il prossimo a spingerci ad agire così.

    Ma quando incontri una persona, per la quale sei un perfetto sconosciuto e subito a pelle si fida di te

    ecco che allora scatta un meccanismo che non riesci più a controllare.

    Tutto quello che ti eri costruito prima, in un secondo si disintegra

    si scoglie come neve al sole e quindi ogni mosa, ogni gesto, ogni parola

    rischiano di diventare ridicoli e incomprensibili. Rischi di rovinare tutto.

    Tutto quel bello che c’è in un gesto spontaneo.

    Nella semplice verità dell’esistere

    del coesistere, dello stare insieme

    nel nascere di nuove amicizie, di nuove sfide, di nuove complicità.

    Per questo sono felice che quella guerra che scatta dentro di me ogni volta

    mi porti a riflettere, a capire, a correre dei rischi

    a rasentare il pericolo di risultare goffo, non credibile

    ma che offre il suo cuore così com’è, senza equivoci, senza condizioni

    puro e semplice, per la semplice ragione del vivere in pieno l’amore per la vita.

    Rispondi
  • 56. andrea  |  5 dicembre 2006 alle 16:49

    Non credo si possa commentare il suo messaggio, perchè nessuno di noi è nella condizione di capirlo….

    Non mi resta che augurarti quella forza che è necessaria a chi perde una persona cara, ancor più se la si deve ricordare usando le sue stesse parole…

    Un forte abbraccio

    Andrea

    Rispondi
  • 57. erica  |  5 dicembre 2006 alle 16:50

    il tuo Roberto è un grande Daniela.

    Rispondi
  • 58. don luca  |  5 dicembre 2006 alle 19:37

    Animo daniela che noi siamo stati pensati e creati proprio per qst’ORA che il SIGNORE ti aiuti ad affrontare con FEDE qst momento.

    Rispondi
  • 59. Massimo Trapani  |  5 dicembre 2006 alle 19:48

    Roberto…..e’, ricordalo sempre cara amica.

    Rispondi
  • 60. angioletta viglianisi  |  5 dicembre 2006 alle 23:33

    L’ultima poesia di Roberto…..

    Ciao, Renato…
    stavo nel porgerti..
    una piccola poesia.
    Desideravo unirmi agli altri,
    nell’augurarti….
    Buon Natale.
    Non sono giunto in tempo…
    IL “Male” quello invincibile,
    Non mi ha concesso spazio…
    mi ha trascinato via…
    Ora tutto e’ passato…
    eccoti la poesia…
    La trovi molto bella ?
    Te la porgero’ stanotte,
    In cima ad una stella.
    Buon Natale, Renato.

    ….tuopersempre…Roberto

    (In occasione del Natale 2006 stiamo raccogliendo alcune poesie da mandare a Renato Zero. Il fans club le sta aspettando. Ho scritto questa a nome di Roberto).

    Rispondi
  • 61. ZEROdipendente  |  5 dicembre 2006 alle 22:48

    ho provato dei brividi leggendo il pensiero di roberto…
    mi sono emozionata e non riesco neanche ad immaginare cosa provi tu e i suoi familiari nel leggerle e rileggerle…
    grazie per aver condiviso un po’ della vita di roberto con noi, grazie per renderci partecipe della tua vita, nella gioia e nel dolore….
    un bacio

    Rispondi
  • 62. ZiaMonica  |  5 dicembre 2006 alle 23:52

    …sono rimasta pietrificata dalla parte finale del suo pensiero….
    Leggevo senza capire dove volesse condurci….
    Infine……l’ha detto.
    Un grande messaggio di speranza per se stesso e per chi rimane.
    GRAZIE DANIELA….

    Nel 2000….(davvero un anno infame) un giorno incontrai la mia vecchia compagna di banco, una delle…3 vere amiche che ho.
    Era un po’ che non la vedevo e non si era fatta sentire nonostante io l’avessi cercata. Aveva rotto brutalmente col suo fidanzato di sempre…14 anni di fidanzamento per poi scoprire che lui, da 4, era fidanzato anche con un’altra e che l’altra non ne sapeva nulla. Da lì…..si era smarrita.
    Cercava l’amore…………e trovava solo avventure.
    Poi ……eccolo lì. Il bravo ragazzo……quello che può restarle vicino “per sempre”…..quello che può amarla davvero e per ciò che è.
    Dicevo…..la incontro. E’ seduta in auto e attende la madre. Le chiedo come va con “Paolo”, mi dice bene. Le chiedo: allora come mai questa faccia? …..cosa c’è…….

    C’è che ho preso l’Aids.
    Sono uscita ieri dall’ospedale, ero in isolamento, non volevo che nessuno sapesse, la città è piccola………
    E’ stato come sbattere contro un muro correndo. Per me e per lei.

    Ora sta bene. Vive di farmaci……..e in un’altra città.
    Con il suo “Paolo”.
    Colui che le ha trasmesso la sieropositività.

    Rispondi
  • 63. mariana  |  6 dicembre 2006 alle 0:05

    Ha parlato di Luce…sempre Luce…anke dove era buio,la Luce non smetteva di esistere… in qualke modo lui vedeva già quella Luce, e dalle sue parole,emerge il bisogno e il GRANDE DESIDERIO di trasmettere e di far conoscere quella Luce a chi non può vederla…in quel momento lui era privilegiato perchè poteva guardarla negli occhi(la Luce) e nella sua bontà ha voluto donarcela!!
    Grazie Roberto…la tua strada si è aperta nel Cielo…il tuo passo percorre l’Amore Eterno!

    Rispondi
  • 64. zerofavolazero  |  6 dicembre 2006 alle 1:07

    cara daniela, capisco il tuo dolore, perchè tre anni fa ho perso mio padre,puoi immaginare il dolore che ho provato. però ti devo dire che grazie alla FEDE che ho in Dio sono riuscito a superare quel triste momento, anche se la ferita è sempre aperta. mi sono convinto che mio padre mi guarda sempre da lassù, e sicuramente lo farà anche Roberto.
    ti prometto che lo ricorderò sempre nelle mie preghiere, perchè i nostri cari che partono per un viaggio senza ritorno hanno tanto bisogno del nostro sostegno tramite le preghiere. devi essere forte e andare avanti con la convizione che Roberto sarà il tuo angelo custode e che ti veglierà sempre dal cielo infinito. ciao

    Rispondi
  • 65. PetaloSs  |  5 dicembre 2006 alle 22:06

    Sto per fare una cosa sbagliata, ma questo ultimo messaggio di Roberto è stato talmente tanto toccante che non posso non esprimere ciò che ho provato leggendo queste righe….
    Ci ho letto una malinconia molto acuta, nel viaggio che si è apprestato a fare (speriamo ormai compiuto verso una meta di speranza), i viaggi mettono sempre un certo senso di tristezza addosso, soprattutto quando nn si ha voglia di farli o non si è pronti per affrontarli… mi ha colpito leggere ogni volta la parola ABISSO, l’abisso è qualcosa di prepotentemente enorme e nasconde sempre qualche mistero e una sicura insidia.. il non vedere nitidamente attorno.. tutta questa assurda sensazione di rassegnazione… ma alla fine ecco la Speranza (o forse il Dio che lui amava) che dice: ‘Abbi pazienza, le fiamme stanno per estinguersi, lascia che siano finite. Dopo vedrai il sole e capirai il senso di tutto.’Che regalo straordinario Daniela,
    Grazie..

    Rispondi
  • 66. cosma  |  6 dicembre 2006 alle 13:42

    Ciao Daniela,
    estremamente toccato dallo scritto di Roberto, mi limito semplicemente a dirti .” Grazie”. cosma

    Rispondi
  • 67. roberta  |  6 dicembre 2006 alle 19:35

    La vita ultraterrena esiste..

    Roberto ha spezzato il cordone d’argento di questo mondo fisico, è cittadino di una nuova dimensione, quella astrale ed è atteso, come il bimbo dai suoi genitori, in questo livello di coscienza.
    Aiutiamolo in questa fase di transizione, con le nostre preghiere, poichè esse liberano forze elementari positive, che formano una corazza, che lo aiuteranno nella forte esperienza che è il confronto con l’eternità.
    Pace nel cuore, luce nella ragione.

    Rispondi
  • 68. fra roberto  |  6 dicembre 2006 alle 19:43

    GRAZIE, DANIELA
    anche da parte mia

    fra Roberto

    Rispondi
  • 69. mariana  |  6 dicembre 2006 alle 22:16

    Ora è PACE Sorridiamo perchè il senso della morte è la Gioia.. il distacco è forte ma la Speranza di più!!

    Rispondi
  • 70. gabry  |  6 dicembre 2006 alle 18:41

    Daniela, un abbraccio a te, sapendo bene che dolore si prova a perdere le persone a cui si vuol bene, e un saluto caro a Roberto

    Rispondi
  • 71. ZeroNotturno  |  6 dicembre 2006 alle 17:56

    Cara Daniela, ho letto ieri sera questo intervento….
    E nn ho avuto le parole per commentarlo…….
    Un abbraccio!
    Raf

    Rispondi
  • 72. zerofavolazero  |  6 dicembre 2006 alle 23:53

    Cara Daniela voglio condividere con te questa preghiera che ho scritto quando ho perso mio padre.
    Busserai nei nostri ricordi ogni attimo della giornata. Per rivederti non servirà fermare i passi sulla soglia di casa. Nessun vasto mare farà approdare la nostra barca alle rive della tua nuova dimora: per ritrovarti ancora dovremo attraversare lo spazio infinito dell’eterno. Ora guardaci dall’alto e prega per noi la Vergine della Consolazione, perchè non sappiamo darci pace in questo dolore, sussura ai nostri cuori qual è la strada….
    Ti Vogliamo Bene

    Rispondi
  • 73. ettore  |  7 dicembre 2006 alle 6:27

    CARA DANIELA SO COSA SI PROVA A PERDERE LE PERSONE IMPORTANTI…CORAGGIO RIUSCIRAI A CONVIVERE CON IL DOLORE,NON AD ABITUARTI…A ROBERTO AUGURO UN VIAGGIO BELLO E INTENSO…SE LO MERITA…E’ MOLTO BELLO QUELLO CHE HA SCRITTO…GRAZIE PER AVERLO RIPORTATO…
    UN BACIO
    ETTORE

    Rispondi
  • 74. patty  |  7 dicembre 2006 alle 13:41

    …Ciao Roberto…
    Sarai nelle mie preghiere…

    un abbraccio Danì…
    Patty!!!!

    Rispondi
  • 75. cristiano  |  6 dicembre 2006 alle 21:42

    Ti abbraccio con un abbraccio grande ed accogliente… Sono con te, stanotte riposi sul mio petto. Roberto ti vuole bene, rimane con te x sempre… Un bacio cri

    Rispondi
  • 76. Adele  |  13 dicembre 2006 alle 18:11

    “… bella la vita, dicevi tu
    e ti ha imbrogliato, ti ha fottuto, proprio tu…”

    Cara Daniela,
    mi scuso di questa mia assenza, non stavo cercando di ignorare te e il tuo dolore. Perdere le persone care è atroce. Ancora oggi, a dieci anni di distanza, sento lo strazio del momento in cui mia mamma ha smesso di respirare. Un suono netto, distinto, crudo, come di lenzuolo strappato. E non ci sono parole “giuste” per sanare quello strappo. Quindi quel che ho fatto, da quando ho letto di Roberto; è stato pensarti, ricordarti nelle mie meditazioni. Continuerò a farlo e a immaginarti avvolta, come da una morbida coperta, dalla compassione e l’affetto.
    Ti abbraccio.
    Adele

    Rispondi
  • 77. matteo  |  31 dicembre 2006 alle 2:43

    Ciao a tutti, vi invio l’articolo su Roberto uscita il 20 dicembre su “Il Diario del Nordmilano”, una pubblicazione locale a distribuzione gratuita.

    Colgo l’occasione per augurare a tutti uno splendido 2007, che sia più facile e sereno di questo turbolento 2006.
    Matt

    SCOMPARSO ROBERTO BUFFO
    CORMANO – Nei giorni scorsi è venuto a mancare Roberto Buffo. Si è spento a 45 anni un personaggio molto attivo nel panorama culturale cormanese, nonché persona dotata di rara sensibilità ed attenzione. Fondatore della testata indipendente “Officina dei Sogni”, sostenitore del movimento umanista ed instancabile attivista. Sebbene ora non ci sia più, ci si auspica che il suo insegnamento serva da monito ad altri che creino nuove “Officine dei Sogni”.

    Rispondi
  • 78. danielatuscano  |  31 dicembre 2006 alle 18:40

    Per Roby… il nostro Syd Barrett

    WISH YOU WERE HERE (Pink Floyd, 1975)

    So, so you think you can tell Heaven from Hell,
    blue skies from pain.
    Can you tell a green field from a cold steel rail? A smile from a veil?
    Do you think you can tell?

    And did they get you trade your heroes for ghosts?
    Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze?
    Cold comfort for change? And did you exchange
    a walk on part in the war for a lead role in a cage?

    How I wish, how I wish you were here.
    We’re just two lost souls swimming in a fish bowl,
    year after year,
    running over the same old ground. What have we found?
    The same old fears,
    wish you were here.

    VORREI CHE TU FOSSI QUI

    Allora, pensi di saper distinguere il paradiso dall’inferno,
    i cieli azzurri dal dolore.
    Sai distinguere un campo verde
    da una fredda rotaia d’acciaio?
    Un sorriso da un pretesto?
    Pensi di saperli distinguere?

    E ti hanno portato a barattare i tuoi eroi per fantasmi?
    Ceneri calde con gli alberi? Aria calda con brezza fresca?
    Un caldo benessere con un cambiamento?
    e hai scambiato un ruolo di comparsa nella guerra con il ruolo di protagonista
    in una battaglia?

    Come vorrei, come vorrei che tu fossi qui
    Siamo solo due anime sperdute
    Che nuotano in una boccia di pesci
    Anno dopo anno
    Corriamo sullo stesso vecchio terreno. E cosa abbiamo trovato?
    Le solite vecchie paure
    Vorrei che tu fossi qui

    Rispondi

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